CANI GATTI E PARQUET

cani gatti e parquet

PARQUET E ANIMALI IN CASA: UNA CONVIVENZA POSSIBILE?

Quando pensiamo a Cani gatti e parquet, la nostra mente ci restituisce subito immagini disastrose, problemi insormontabili e questioni impossibili. In realtà, non è necessario rinunciare al calore di un pavimento in legno in presenza dei nostri amici a quattro zampe.

La bellezza di un parquet si misura, infatti, non in base alla sua perfezione, ma al contrario al suo aspetto vissuto che lo rende inimitabile. Anche senza animali domestici, il tempo avrà i suo effetti sul parquet. Non esiste, infatti, un pavimento in legno completamente antigraffio o immune all’usura, ma sono proprio le imperfezioni a rendere vivo e affascinante il nostro pavimento.

Via libera allora ai nostri cuccioli. Saranno necessari solamente alcuni accorgimenti per la scelta e la manutenzione del pavimento, per garantire lunga vita al nostro parquet in presenza di cani e gatti.


  1. Cani e parquet
  2. Gatti e parquet
cani e parquet

CANI E PARQUET

La gioia del nostro amico peloso scodinzolante che ci accoglie quando torniamo a casa è davvero impagabile. Come la sensazione di calore di un pavimento in legno posato in ogni ambiente. Allora perchè scegliere tra un animale domestico e il pavimento in legno?
Basteranno 
pochi accorgimenti e Cani e parquet potranno convivere senza problemi.

Per prima cosa dobbiamo scegliere un’essenza legnosa resistentecome il Rovere o il Teak. Il colore dovrà essere naturale per mascherare eventuali ammaccature e abrasioni, meglio ancora con superficie spazzolata rustica, perfetta per camuffare graffi e segni dei nostri amici a quattro zampe. Da evitare parquet con superfici lisce e lucide.

Optare per una finitura opaca sarà la scelta vincente: anche con il riflesso della luce, non saranno evidenziati punti rovinati del parquet.
Consigliamo anche un eventuale trattamento aggiuntivo, con cere e oli naturali per impermeabilizzare il pavimento e valorizzare e proteggere il legno.

Dopo aver scelto la corretta essenza legnosa, saranno necessari alcuni piccoli accorgimenti quotidiani per garantire il successo del binomio cani e parquet.

Per prima cosa, la pulizia delle zampe dopo una passeggiata. Se è buona regola togliere le scarpe prima di varcare la porta di ingresso, anche pulire le zampine dei nostri cuccioli dopo essere stati all’aperto deve diventare una consuetudine per preservare il nostro pavimento.
Oltre alla sporcizia, tra le unghie di cani di media e grande taglia spesso si incastrano
 sassolini, granelli di sabbia e terra che possono rigare il nostro parquet.

L’educazione del nostro amico a quattro zampe è il presupposto insindacabile per una convivenza tranquilla Cani e parquet.

Quando è cucciolo, possiamo utilizzare delle traversine per salvaguardare il parquet dalla pipì e nel frattempo dovrà imparare a fare i propri bisogni durante la passeggiata all’aperto. In caso di incidenti di percorso, sarà fondamentale pulire immediatamente per evitare aloni, macchie e l’effetto corrosivo dell’urina sul legno.

Per le case dotate di parquet solo in alcune stanze, potremmo semplicemente insegnare al nostro cane a non entrare in quelle specifiche parti dell’abitazione.

Una manutenzione e pulizia costante del nostro pavimento contribuirà alla sua durata nel tempo: il parquet va trattato periodicamente con olio o cera dove è necessario, pulito e asciugato quotidianamente con un panno umido e lavato con prodotti specifici.

Seguendo queste poche regole, Cani e parquet diventeranno migliori amici!

gatti e parquet

GATTI E PARQUET

Un batuffolo peloso estremamente intelligente e indipendente, ma anche tenero e affettuoso. Un gatto è un coinquilino adorabile, anche in una casa con parquet.

La variabile animale domestico deve essere sempre presa in considerazione prima di acquistare un pavimento. Dovremo, infatti, indirizzarci verso essenze legnose più robuste e resistenti come il Rovere o il Teak, dal colore naturale, con una superficie spazzolata o segata e una finitura opaca. In questo modo, graffi, segni e ammaccature verranno camuffati e risulteranno meno evidenti rispetto a un parquet liscio o lucido.

Una volta scelto il giusto parquet, dovremo adottare delle regole quotidiane per far convivere gatti e parquet.

Fondamentale sarà provvedere a un’abituale toelettatura, in modo da evitare che le unghie diventino troppo affilate. Acquistate anche un bel tiragraffi per fare giocare il vostro amico a quattro zampe oppure provate alcuni simpatici prodotti in commercio, come le nails cap, i cappucci in gomma per unghie da applicare in casa per evitare i graffi sul parquet.

Insegnate poi al vostro gatto ad utilizzare correttamente la lettiera: l’urina è estremamente corrosiva sul legno e può lasciare macchie permanenti. Intervenire prontamente in caso di incidenti di questo tipo, pulendo immediatamente l’area interessata, è l’unico modo per evitare danni al nostro parquet.

Dopo le uscite in giardino, è consigliabile anche pulire le zampette per evitare depositi di sporcizia, sabbia e terra sulle nostre superfici.

Una costante pulizia del parquet è poi la buona norma generale per mantenere in ottima salute il nostro parquet: utilizzate quotidianamente un panno umido per lavare la superficie e prodotti specifici, studiati per proteggere ulteriormente il legno.

Seguendo questi semplici accorgimenti, non dovrete più preoccuparvi del binomio Gatti e parquet e potrete godervi le fusa del vostro amico, accoccolati su un caldo legno dall’aspetto non perfetto, ma vissuto e affascinante.

 

Un ringraziamento ai cuccioli dei dipendenti Alma che si sono prestati come modelli per le foto di questo articolo!

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